Piccole sfere fritte in olio EVO e poi passate nello zucchero, dalla consistenza friabile e da un gusto inconfondibile.
Non tanto famose quanto le classiche frittelle di Carnevale ma le castagnole dolci hanno un perché tutto loro, che vale la pena raccontare, e nulla da invidiare agli altri dolci di Carnevale.
Una tira l’altra, le castagnole originali sono la classica merenda del periodo carnevalesco veneto; tutti i bambini, da Verona a Venezia, hanno sempre avuto svariate opzioni di ricette dolci di Carnevale: le fritoe, i galani o crostoli e anche proprio le castagnole. I pomeriggi di Carnevale passavano così, tra coriandoli, feste in maschera e dolci merende preparate con passione e amore.
Ma qual è la storia di queste castagnole dolci, tanto buone quanto dimenticate? E soprattutto, quello che vorranno sicuramente sapere i buongustai, qual è la ricetta originale delle castagnole di Carnevale? Scopriamolo insieme.
Grazie all’assonanza che le unisce, potremmo dire che è semplice immaginare da quale frutto prendono nome le famose castagnole di Carnevale; eh già, proprio dal frutto del castagno.
Inoltre, questi dolcetti carnevaleschi fanno proprio la loro prima apparizione in alcuni ricettari del 1600, dove la ricetta originale delle castagnole veniva preparata e gustata alla corte dei D’Angiò, sia in versione fritta che al forno. All’epoca non erano definite solo castagnole di Carnevale, ma semplicemente castagnole, in quanto venivano consumate anche fuori dal periodo di Carnevale e più specificatamente dall’inizio delle feste natalizia fino al Mercoledì delle Ceneri.
La nostra bella Italia, divisa in così tante regioni, ha fatto si che la ricetta originale delle castagnole di carnevale subisse, nel corso degli anni, delle modifiche anche in base ai prodotti locali delle singole regioni; nonostante questo però, rimangono come ingredienti fondamentali per la preparazione delle castagnole pochi e semplici prodotti quali: uova, zucchero, farina, un grasso che può essere burro o olio extravergine, scorze di agrumi.
Noi di Frantoio Bonamini siamo golosi delle castagnole di Carnevale, ci portano alla mente ricordi importanti e sensazioni indimenticabili. Ma un po’ per deformazione professionale e un po’ per renderle più salutari, abbiamo adattato la ricetta originale delle castagnole alle nostre esigenze da produttori di olio d’oliva extravergine.
Quindi, non solo abbiamo sostituito il burro con l’olio EVO, ma abbiamo anche deciso che, se fritto, almeno sia un buon fritto e quindi le nostre castagnole dolci solitamente le friggiamo nell’olio d’oliva e non in un qualsiasi olio di semi.
Avete sentito bene, friggere con olio extravergine? Si può e ve lo spieghiamo nel nostro articolo Voglia improvvisa di friggere? Ecco che olio usare in cucina
Quindi tuffiamo sempre il nostro cibo da friggere nell’olio extravergine di oliva, ne guadagneremo in gusto e in salute. E facciamolo soprattutto ora che siamo nel periodo di Carnevale, uno dei momenti più golosi dell’anno, quando i dolci fritti quali castagnole e fritoe sono una tentazione a cui non si riesce a resistere.
Ingredienti
Preparazione
E perché le castagnole di Carnevale sono uno dei nostri dolci carnevaleschi preferiti e ci conquistano ad ogni morso, vogliamo che conquistino anche voi quindi ecco 4 buoni motivi per usare olio extravergine al posto del burro per le castagnole (ne parliamo anche negli articoli Olio Evo & Burro: come sostituire l’uno con l’altro o Meglio burro o olio d’oliva?) e qualche consiglio di preparazione per fare delle castagnole dolci come un Bonamini ad hoc.
I consigli dello Chef di casa Bonamini per la preparazione della ricetta delle castagnole dolci di Carnevale:
Che dite? Vi abbiamo conquistato? Ora bando alle ciance, correte sullo Shop Bonamini per fare scorta dei prodotti a base olio EVO indispensabili per questa ricetta di castagnole di Carnevale!